Miya e Jin

Regia di Gian Marco Pezzoli | cortometraggio | 2022

Tanaka Miya è un’artista che riassembla le ceramiche con l’antica tecnica giapponese del Kintsugi. Fissa i vari cocci con l’oro fino a dar loro una nuova vita come “una metafora delle lotte dell’esistenza, che rendono le persone più mature e migliori, mentre superano la sofferenza”. Miya e il marito, Tanaka Jin, si trasferiscono in Italia per esigenze lavorative; ospiti in una casa costruita vicino a un vecchio mulino abbandonato. Fin da subito la distanza tra i due protagonisti è evidente: mangiano e dormono insieme ma si comportano come due estranei. Una notte Miya e Jin vengono svegliati da un forte rumore di acqua e ingranaggi che ricorda quello di un vecchio mulino. Ogni notte i suoni si ripetono tenendo svegli i due coniugi che, con il passare dei giorni, sono sempre più insonni e logorati dalla stanchezza. Insieme dovranno trovare la fonte di quei rumori infernali e abbattere la parete che li separa per ritrovarsi.

Allegati

Stato
concluso
Regia
Gian Marco Pezzoli
Produzione
Kamera Film di Martinelli Maria & C. S.a.s.
Soggetto e sceneggiatura
Marta Bedeschi / Giorgia Baracco
Direttore della fotografia
Marco Ferri
Montaggio
Corrado Iuvara
Musica
Marco Biscarini
Scenografia
Marco Scarpa
Costumi
Bianca Aloisi
Cast
Maya Murofushi / Yoon C. Joyce
Durata
15'
Location
Imola
Bando di riferimento
Bando produzione riservato alle imprese regionali - Anno 2020