A Volevo Nascondermi di Giorgio Diritti il Nastro dell’Anno

Il riconoscimento dei Nastri d’Argento al film sulla vita e l’arte del pittore Ligabue. Una storia di intense emozioni, che il pubblico attende ora di vedere

19 maggio 2020

Volevo Nascondermi di Giorgio Diritti è stato premiato con il Nastro dell’Anno, premio tradizionalmente assegnato dai Nastri d’Argento al complesso di un’opera per il suo valore speciale. Nei giorni in cui cultura e cinema ripartono dopo mesi di fermo dovuti all’epidemia di Covid-19 il prestigioso riconoscimento di eccellenza, che va oltre le candidature, è dunque stato assegnato a Palomar e Rai Cinema per la produzione, a Giorgio Diritti per la regia e a Elio Germano, protagonista del film sulla vita di Antonio Ligabue già premiato a febbraio alla Berlinale per la sua straordinaria interpretazione. La menzione abbraccia naturalmente anche tutto il cast artistico e tecnico, che ha reso possibile la realizzazione dell’opera.

Girato tra Guastalla, Gualtieri e Reggio Emilia, con il sostegno del Fondo audiovisivo della Regione Emilia-Romagna, il film ha richiesto un lungo periodo di lavorazione, consolidando le attività sul nostro territorio della casa di produzione Palomar e incentivando la presenza di RAI sul territorio emiliano. Il film trae decisamente la sua forza dai luoghi in cui il pittore Antonio Ligabue ha vissuto, sofferto, amato, trovando il coraggio di riscattarsi come uomo e artista. Dopo la prima mondiale alla Berlinale “Volevo nascondermi”, nonostante i primi segnali dell’emergenza Covid-19, dal 4 marzo è coraggiosamente uscito nelle sale italiane grazie a 01 Distribution, come gesto di incoraggiamento verso il cinema e la cultura, di cui è divenuto simbolo, spegnendo però i proiettori qualche giorno dopo per rispettare le ordinanze governative.
Il pubblico della nostra regione e di tutta Italia ora lo aspetta, per ritrovare sullo schermo un grande pittore raccontato da un grande autore della nostra cinematografia.
Il Nastro d’argento è un premio cinematografico italiano, assegnato dal Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani (SNGCI). La premiazione si tiene generalmente al Teatro antico di Taormina. Vista la situazione eccezionale la premiazione quest’anno si terrà alla fine di giugno a Roma, rispettando le misure di sicurezza richieste. Negli ultimi giorni di maggio verranno rese note le cinquine dei finalisti nei vari settori e ci auguriamo che il film di Diritti riservi altre belle sorprese.

Video

Lo speciale del film

L'intervista a Elio Germano

Giorgio Diritti in Piazza Maggiore a Bologna