Vent’anni di cinema con Concorto Film Festival

Quarantotto film provenienti da ventinove paesi diversi, trentuno prime italiane e ottanta opere fuori concorso. I numeri dell’edizione 2021 del Concorto Film Festival celebrano a dovere il ventennale del festival piacentino che fa parte della delegazione italiana al prestigioso Festival Clermont-Ferrand e della Short Film Conference. Dal 21 al 28 agosto al Parco Raggio di Pontenure e a Piacenza, presso XNL e la Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi, si riaccendono le luci della kermesse che anche quest’anno ha richiamato l’attenzione di giovani filmmaker da tutto il mondo, autori di film che raccontano visioni diverse del presente, tra fiction, animazione, documentari e forme innovative.

Sono tanti i nomi prestigiosi di questa ventesima edizione che porta a Piacenza cortometraggi pluripremiati dai maggiori festival internazionali, tra cui Cannes, Venezia, Sundance, Locarno, Berlino. Tra i quarantotto titoli in concorso selezionati dai direttori artistici Simone Bardoni e Claudia Praolini (di cui ben 23 diretti da donne) segnaliamo l’opera vincitrice del Sundance Film Festival 2021 Lizard di Akinola Davies, l’ultimo vincitore di Orizzonti Shorts alla Mostra del cinema di Venezia, Entre tu y Milagros di Mariana Saffon,  e I Am Afraid To Forget Your Face di Sameh Alaa, Palma D’Oro al Festival di Cannes 2020. Tra gli italiani The Nightwalk di Adriano Valerio, documentario ambientato in Cina all’inizio della pandemia, oltre che Who, What and When?, il nuovo film di Francesco Vecchi, regista di animazione di Parma, già ospite a Concorto e Sogni al campo, animazione italiana di Mara Cerri e Magda Guidi, anche questo in concorso a Venezia. Non passerà infine inosservata la presenza in concorso di Sestre di Katarina Resek, film vincitore dell’ultimo Festival di Clermont-Ferrand.

La giuria internazionale chiamata ad assegnare il prestigioso Asino d’Oro al miglior film è composta come sempre da personalità di spicco dell’audiovisivo internazionale: in questo caso i MASBEDO, duo artistico contemporaneo italiano, Jacqueline Lentzou, regista greca vincitrice del secondo premio a Concorto 2020, Niels Putman, coordinatore della Short Film Conference, Rimante Daugelaite, direttrice di Lithuanian Shorts e del Vilnius Short Film Festival e Pawel Wieszczecinski, fondatore della piattaforma streaming Kinoscope.

Il tradizionale focus geografico dedicato quest’anno alla Finlandia e le altre rassegne tematiche regaleranno come di consueto pellicole fuori concorso che impreziosiscono il festival e celebrano il cinema a tutto tondo. La full immersion nella cinematografia finlandese curata da Chiara Ghidelli e Emma Baruffaldi permetterà al pubblico di scoprire ritratti straordinari dell’animo umano, affreschi paesaggistici e interessanti riflessioni sulla tematica dell’identità nazionale, mentre i tanti focus tematici spazieranno a tutto campo nella cinematografia internazionale. Tra questi segnaliamo l’originale Guilty Pleasures, piccola rassegna di opere brevi di natura erotica, After Babel, dedicato al linguaggio umano nella sua mutevolezza, Back to Black, nato per esplorare le forme della cinematografia afrodiscendente contemporanea, Supernature, dedicato alla relazione uomo-natura, Deep Night, omaggio al mondo dell’horror e del fantastico, e Ubik, dove trovano spazio le opere dal linguaggio più innovativo e sperimentale. Inoltre, ci saranno omaggi ai vent’anni di Festival con Forever Young, una selezione di cortometraggi cult di Concorto, e una rassegna dedicata ai cortometraggi finalisti dell’EFA – European Film Awards, oltre che i cortometraggi del premio ShortER con i migliori film provenienti dalle produzioni dell’Emilia-Romagna.
Alla ricca produzione regionale è dedicato anche GoldER Short, un riconoscimento assegnato dai membri del network ShortER ai 5 migliori cortometraggi prodotti nell’anno 2020, firmati da Nicola Sorcinelli, Olga Torrico, Valentina Casadei, Francesco Filippi e Massimiliano Frezzato, Giorgio Diritti.

Completano il programma la mostra personale di Camilla Falsini, artista e illustratrice, autrice della locandina 2021 del festival, un seminario per giovani critici tenuto dal direttore di Film TV Giulio Sangiorgio, la sonorizzazione live di The Shape Things To Come dei musicisti del collettivo Effetto Brama in collaborazione con Home Movies – Archivio nazionale dei film di famiglia e i live di Gianpace e Bea Zanin. Da segnalare infine la bella novità del progetto Seeing Voices curato da Isabella Carini e Chiara Granata, che aprirà il festival al pubblico sordo grazie alla presenza di interpreti LIS, staff segnante e sottotitoli specifici.

Concorto Film Festival è reso possibile da Regione Emilia-Romagna, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Comune di Pontenure e Arci.