Terraviva Film Festival: un cinema a colori che cambia il mondo

La seconda edizione dal 16 al 20 novembre a Bologna, Casalecchio di Reno e su MYmovies

16 novembre 2021

Inclusione sociale, identità, migrazione e ambiente sono i temi cruciali del presente attorno ai quali è nato lo scorso anno, in piena pandemia, il Terraviva Film Festival. Dopo la prima edizione online, la kermesse ideata da Genoma Films e Associazione Amici di Giana è pronta a ritrovare finalmente la sala a Casalecchio di Reno e a Bologna, con una presenza parallela sulla piattaforma Mymovies.it. La seconda edizione, in programma dal 16 al 20 novembre, continua le “prove per un pianeta a colori” cominciate un anno fa, per sensibilizzare attraverso il cinema su temi di attualità e portare alla ribalta alcuni tra gli artisti più interessanti dei paesi del sud e dell’est del mondo.

Al centro del programma le proiezioni dei film in concorso (a ingresso libero): 11 lungometraggi e 8 cortometraggi provenienti da oltre 15 paesi diversi, che concorreranno per il Premio “Raffaele Pisu” al migliore cortometraggio e lungometraggio, conferiti da una Giuria tecnica. Tra questi numerosi i titoli sostenuti dal Fondo Audiovisivo Regionale, come il documentario Ethbet! (Resisti!) di Matteo Ferrarini prodotto e La Guerra di Cam, di Laura Muscardin nella sezione lungometraggi, mentre tra i corti sono presenti i pluripremiati Giusto il tempo per una sigaretta di Valentina Casadei e Pizza Boy di Gianluca Zonta.
Il 20 novembre, fuori concorso, sarà invece proiettato Let’s Kiss di Filippo Vendemmiati, un ritratto intimo di Franco Grillini, politico e attivista per i diritti LGBTQ+, docufilm co-prodotto da Genoma Films di Paolo Rossi Pisu con Albedo Productions di Cinzia Salvioli, sempre con il sostegno del Fondo Audiovisivo della Regione e il supporto di Emilia-Romagna Film Commission, che peraltro si è appena aggiudicato l’ottava edizione dell’Italian Film Festival Berlin.

A tre tematiche specifiche sono poi dedicate tre giornate di lavori. Il 17 novembre al Teatro Laura Betti di Casalecchio di Reno si parlerà del rapporto tra migrazioni e media in un talk con Susanna Guerini (Archivio Memorie Migranti), Laura Berrini (Fondazione Cineteca di Bologna), Mounir Derbal, Maaria Sayed e Keti Stamo (registi vincitori del Premio Gianandrea Mutti), Leonardo de Franceschi (Università Roma 3) e Giuditta Lughi (ricercatrice indipendente), moderato dalla giornalista Sarah Kamsu.
Il 18 novembre, sempre al Laura Betti, si parlerà invece di temi ambientali con Elly Schlein (Vicepresidente Regione Emilia Romagna), Luisa Corazza (direttrice del Centro di Ricerca ArIA – Università degli studi del Molise), Angelica de Vito (adviser per la Missione permanente del Costa Rica alle Nazioni Unite), Luciano Centonze (direttore CEFA – Il seme della solidarietà Onlus), in un talk moderato dalla giornalista Sara Manisera.
Il 19 novembre ci si sposterà invece al DamsLab di Bologna per un talk su sopraffazione, violenza e diritti delle donne preceduto da un monologo dell’attrice Paola Michelini. Al tavolo siederanno Emily Clancy (Vicesindaca e Assessora del Comune di Bologna), Giacomo Manzoli (direttore del Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna) Razi Mohebi, Soheila Javaheri e Ali Jenaban (registi), Tatiana Biagioni (Presidente AGI – Associazione Avvocati Giuslavoristi Italiani) e Laura Silvia Battaglia (giornalista e documentarista), moderato da Francesca Caruso, ricercatrice nel programma Mediterraneo, Medio Oriente e Africa dello IAI e Policy Officer del MWMN.

Importante in questa seconda edizione il coinvolgimento delle scuole di Casalecchio di Reno e il Liceo Leonardo Da Vinci e Laura Bassi di Bologna, attraverso tre masterclass dedicate, e una giuria giovani (formata da studenti e studentesse dei due licei bolognesi) che assegnerà un premio Terraviva studenti per il miglior film e cortometraggio. Madrina della manifestazione sarà invece l’attrice ed educatrice Priscilla Muscat.