Storie, paesaggi e territori: il cinema viaggia con il Festival Mente Locale

Dal 17 al 21 novembre tra Bologna e Modena e in streaming su Docacasa.it

13 novembre 2021

Dal 17 al 21 novembre tra Bologna e Modena torna Mente Locale – Visioni sul territorio, il festival più metropolitano sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna. Archiviati gli speciali appuntamenti estivi, la kermesse ideata da CARTA|BIANCA e dedicata al cinema che racconta il territorio e i suoi tesori nascosti attraverso inchieste sociali e sguardi a 360 gradi sul paesaggio, torna alla magia della sala senza rinunciare alle opportunità dello streaming, incentrandosi decisamente sul cinema del reale.
Con una maratona di proiezioni al Teatro Fabbri di Vignola, al Cinema Vittoria di Loiano, al Cinema Bristol Multisala di Savignano sul Panaro, al Cinemax di Bazzano e su Docacasa.it (in streaming per 24 ore), l’ottava edizione del festival regalerà al suo pubblico un giro del mondo attraverso diciotto film in concorso (otto anteprime regionali e tre nazionali) tutti di genere documentario, che arrivano da ogni parte del mondo portando con sé storie talvolta vicine ma sconosciute, vite lontane e cariche di fascino o riflessioni urgenti sul destino dell’umanità. Si potrà conoscere, per esempio, la vicenda dei 15.0000 profughi Saharawi dimenticati nel deserto del Sahara da oltre quarantacinque anni con “Dakhla – Cinema and oblivion” dello spagnolo Arturo Dueñas, e poi si viaggerà nell’Isola di Minorca, raccontata in “Native rock” di Macià Florit Campins, si scoprirà di più sulla gentrificazione di Londra, con “Aylesbury Estate” di Carlotta Berti, mentre con “Al di là del mare” di Tomás Sheridan si farà un salto indietro nella storia, quando all’indomani della Seconda Guerra Mondiale due navi cariche di operai bolognesi e delle loro famiglie si misero in viaggio verso la Patagonia, a Ushuaia, per costruire una città alla fine del mondo.
A chiudere il concorso sarà invece Let’s kiss – Franco Grillini Storia di una rivoluzione gentile di Filippo Vendemmiati, un ritratto pubblico e privato di Franco Grillini, politico e storico attivista per i diritti LGBTQ+. L’opera, prodotta da Genoma Films, ha ricevuto il sostegno del Fondo Audiovisivo regionale e il supporto di Emilia-Romagna Film Commission.

 Come sempre i premi in palio sono tanti, a cominciare da quelli assegnati dalla giuria di esperti del festival che consegnerà un riconoscimento di 2.000 Euro al miglior documentario e un altro di 1.000 Euro al miglior documentario prodotto in Italia. Un premio di 500 Euro sarà poi assegnato direttamente dal Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano, mentre il Premio Sayonara, offerto dalla bolognese Sayonara Film, andrà al migliore cortometraggio in concorso della durata massima di 15 minuti (inclusi titoli di testa e di coda), che consiste in un contratto di distribuzione di 12 mesi del valore di 2.000 Euro. A questi si aggiungono una menzione speciale del Touring Club Italiano, una del Segretariato Regionale MiC Emilia-Romagna, e la menzione speciale DAMS assegnata da una giuria composta da studenti del DAR – Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna. Confermato anche il premio per il fotocontest di Grand Tour Emil Banca – Il cuore nel territorio.

Tanti gli eventi collaterali del Festival, a cominciare da una tavola rotonda inaugurale per conoscere gli autori in concorso (17 novembre,  online su Docacasa.it e sulla pagina fb del festival), mentre il 18 novembre, alle 16, al DAMSLab di Bologna è in programma un panel che mette a confronto diverse esperienze di racconto del territorio, con Fabio Abagnato (Responsabile Film Commission Emilia-Romagna), Stefania Ippoliti (Direttrice Toscana Film Commission), Nevina Satta (Direttrice Fondazione Sardegna Film Commission), Andrea Aleardi (Direttore Fondazione Giovanni Michelucci), Anna de Manincor e Massimo Carozzi (Collettivo ZimmerFrei) e Gianfranco Cabiddu (Regista e Sceneggiatore).
Ultimi appuntamenti domenica 21 novembre al Teatro Fabbri di Vignola, con la presentazione in anteprima assoluta de “Il sapore della terra” il nuovo documentario di Giulio Filippo Giunti sul territorio dell’Unione Terre di Castelli, seguita dalla cerimonia di premiazione.