Split Screen. Tra animazione e gamification il ritorno del Future film festival

L’1 e 2 dicembre a Modena e dall’8 al 12 dicembre a Bologna

29 novembre 2021

Non solo Bologna: L’Emilia-Romagna saluta il ritorno di Future Film Festival, storica manifestazione dedicata al cinema di animazione e alle innovazioni tecnologiche legate all’audiovisivo, con la novità del coinvolgimento di Modena come location di appuntamenti e iniziative. Una ventunesima edizione di più ampio respiro, dunque, a tema Split Screen che guarda anche alla realtà aumentata, a quella virtuale, alla gamification e ai piccoli schermi. Occhi puntati sulle nuove frontiere della settima arte, insomma, con un doppio appuntamento sotto le Due Torri (dall’8 al 12 dicembre) e a Modena, appena nominata Città Creativa Unesco per le Media Arts (l’1 e 2 dicembre).

Organizzato da Doc Servizi e dalla sua area Doc Games, Comics & Cartoons, che associa professionisti di rilievo nei campi delle nuove tecnologie e dei new media, con la direzione artistica di Giulietta Fara e in collaborazione con l’Associazione Amici del Future Film Festival, il festival ospiterà i classici concorsi internazionali di film e corti, giudicati da Marco Bellano (Università di Padova), Raul Garcia (Animation Department I Simpson) e Roy Menarini (Università di Bologna) e una serie di appuntamenti e worskshop legati al mondo dell’animazione. Una selezione di film sarà trasmessa anche su MyMovies.

Si comincia al Laboratorio Aperto di Modena l’1 e 2 dicembre con una due giorni di worskhop e conferenze dedicati al gaming con l’artista Mister Thoms, Olivier Mauco di GameinSociety e il giornalista Maurizio di Fazio.
Per l’inaugurazione del festival a Bologna, l’8 dicembre in Cineteca verrà proiettato Dozens of Norths” di Koji Yamamura, con la presenza del regista in video call. Il 10 dicembre il festival renderà poi omaggio al regista Kon Satoshi con la presentazione del documentario “Satoshi Kon, The Illusionist” di Pascal-Alex Vincent, ospite speciale della serata. Un altro omaggio è dedicato invece a George Pal, attraverso la presentazione dei restauri delle sue opere con i Puppetoon movies, a cura di Arnold Leibovitz (il 9 dicembre in Cineteca). Si prosegue con l’ARVR Summit, il nuovo evento italiano dedicato alle tecnologie di realtà virtuale e realtà aumentata, che si svolgerà il 9 dicembre al DumBo di Bologna, mentre il 10 dicembre il festival guarda all’Italia che fa animazione, con la presentazione in anteprima italiana del making of della serie “Strappare lungo i bordi” di Zerocalcare al DAMSLab.  L’11 dicembre in Cineteca verrà invece proiettato, in anteprima italiana, di “The Deer King” di Masashi Ando e Naohoko Ueashi, il nuovo film fantasy della Production I.G, distribuito nelle sale italiane da Koch Media.

Tra i tanti altri appuntamenti in programma segnaliamo poi il focus Piano terra || Ground Floor, ciclo di tre proiezioni dedicate alla cinematografia d’animazione che denuncia i disastri ambientali, con i film di Frédéric Back, Martin Rosen e Hayao Miyazaki, la tavola rotonda Future Pitch (10 dicembre) sul futuro delle nuove produzioni nel cinema di animazione e FX con Fabio Abagnato (Emilia-Romagna Film Commission) e Silvia Sandrone (Project Officer, Creative Europe Desk Italy) oltre a tanti talk e workshop sulle potenzialità del gaming e della gamification.

Il festival si avvale del contributo di Regione Emilia-Romagna, Emilia-Romagna Film Commission, Comune di Bologna, Comune di Modena, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione Unipolis.