Sognando Gianni Morandi

Con la sindrome di Down, l’indipendenza si raggiunge cantando. Un film di Antonio Saracino

13 marzo 2017

Giovanni ha 27 anni, una fidanzata, e sogni per il futuro. Tra questi incontrare Gianni Morandi, il suo cantante preferito, sogno che condivide con il gruppo di amici che, come lui, sono nati con la Trisomia 21, meglio conosciuta come sindrome di Down.

L’incontro tra Giovanni e il suo idolo avviene, documentato da Antonio Saracino nei 28 minuti di Sognando Gianni Morandi, film promosso da Associazione d’iDee, gruppo bolognese che aiuta i ragazzi down nel cammino verso l’indipendenza.

Ed è proprio questo percorso di crescita di questi 13 ragazzi al centro del documentario, mostrando le evoluzioni quotidiane, le speranze, i desideri da realizzare, incluso l’appello sul web a Gianni Morandi, che coinvolge massicciamente la stampa, compresa la nota trasmissione di Radio2 Caterpillar, tanto che il conduttore, Massimo Cirri, diviene voce narrante del film. L’appello, naturalmente, va a buon fine, e il noto cantautore bolognese si reca alla “Casa delle iDee”, dove Giovanni e i suoi amici passano parte del loro tempo con gli operatori dell’Associazione,  e trascorre la giornata con loro, tra canzoni e chiacchiere.

Sognando Gianni Morandi, che sarà proiettato il 25 marzo alle 10.25 su Rai3, è prodotto da Filandolarete e da Agenda, con il sostegno di Emilia-Romagna Film Commission e di 163 finanziatori che hanno aderito alla campagna di crowdfunding.

Video

Il trailer di Sognando Gianni Morandi