Si illuminano gli schermi del Fulgor: Buon Compleanno Fellini!

Dal 20 gennaio il cinema riprende l'attività. La storica sala riminese meta da non perdere per il New York Times

17 gennaio 2018

Si sarebbe certamente commosso, Federico Fellini, nel ricevere come regalo per i suoi 98 anni la riapertura del Fulgor, la storica sala riminese da lui tanto amata e raccontata con sublime poesia in Amarcord. Sarà dunque un compleanno simbolico il 20 gennaio, quello organizzato dal Comune di Rimini, adempiendo a una promessa da lungo fatta alla comunità e ai cinefili di tutto il mondo.
Lo spirito di Fellini aleggerà ovunque: tra le sale fastose (la storica e la nuova, ricavata dall’ex farmacia) allestite da Dante Ferretti, scenografo premio Oscar e collaboratore del Maestro, e negli spazi intorno al Fulgor che diverranno polo di diffusione della cultura cinematografica.
L’evento ha assunto un respiro internazionale, tanto da rimbalzare tra le notizie del New York Times, che ha inserito il cinema romagnolo tra le 40 mete imperdibili. Un altro tassello che incrementa la crescita del turismo culturale in Emilia-Romagna, protagonista di un vero e proprio boom nel 2017. Soddisfatto anche l’Assessore regionale alla Cultura Massimo Mezzetti, che ha annunciato la realizzazione nel polo riminese del Museo dedicato a Fellini, per cui è stato attivato il bando, e che avrà l’obiettivo di porsi come centro digitale all’avanguardia.
L’entusiasmo per l’inaugurazione ha contagiato tutti, in primis gli spettatori, che hanno già fatto segnare il tutto esaurito per le visite guidate del 20 pomeriggio, dopo il taglio del nastro a cui parteciperanno nella mattinata anche il ministro Dario Franceschini, il presidente della Regione Stefano Bonaccini, Dante Ferretti e il regista e attore Sergio Rubini.
Dal 21, alle 16:30, inizierà invece la programmazione ufficiale, Con gli imperdibili “My generation”, di David Batty e Corpo e anima, di Ildikó Enyedi, Orso d’oro alla Berlinale 2017. Il 22 gennaio, alle 21, animerà la serata l’anteprima a inviti dell’atteso film di Ligabue, Made in Italy, lavoro finanziato da Emilia-Romagna Film Commission e che il 24 gennaio sarà presentato a Correggio, paese natale del cantautore e regista, con una serata speciale alla presenza di tutto il cast per festeggiare l’uscita del film, prevista per il 25.

E poi, spazio a tante altre anteprime, a rassegne di respiro internazionale, retrospettive in collaborazione con la Cineteca di Bologna, eventi e corsi di formazione coordinati dal docente e critico cinematografico Roy Menarini. Il Fulgor si distinguerà anche per essere produttore e non solamente esercente. La società di gestione, Khairos, ha infatti già comunicato il sostegno al giovane cineasta riminese Davide Montecchi che, dopo l’esordio con l’apprezzato horror In a lonely place, è ora impegnato nella realizzazione di un documentario sui pittori trecenteschi del territorio, seguaci di Giotto.
Prima dell’inaugurazione ufficiale il 19 gennaio, dalle 23, si terrà il Circo Fellini Show, che attraverserà il centro, partendo dal chiostro della Biblioteca Civica Gambalunga per terminare nella storia delle splendide mura del cinema. Dopo dieci anni, possiamo dunque dire davvero, “bentornato Fulgor!”

(In foto: L’Assessore Massimo Mezzetti, Elena Zanni di Khairos, Roy Menarini, L’Assessore alla Cultura di Rimini Massimo Pulini)