NEHO18: i “Centennials” si raccontano in un film breve promosso da Sedicicorto

Un cortometraggio per rappresentare la “Generazione Z” e, in particolare, i primi maggiorenni del nostro secolo, che racconteranno sogni, aspirazioni, aspettative del futuro che li attende. Ci stanno lavorando da circa tre mesi un gruppo di studenti forlivesi, coinvolti in NEHO18, progetto cinematografico guidato dal festival Sedicicorto, inserito nell’iniziativa europea Platform Europe Shift+, in cui è partner anche il Teatro Testori.
Tutto è nato da un’idea del Pilot Theatre di York, che ha proposto di indagare sulle tematiche del passaggio alla maggiore età, dando la possibilità ai ragazzi di esprimersi come soggetti e creatori tramite due media: teatro e cinema. Oltre a Italia e Inghilterra al progetto hanno aderito anche Germania, Portogallo e Francia.

Per consentire ai ragazzi italiani selezionati di lavorare con gli strumenti necessari alla creazione del cortometraggio, Sedicicorto ha promosso un corso sull’audiovisivo, con 15 partecipanti provenienti dal Liceo Scientifico Paolucci di Calboli, ITI Marconi, Liceo Artistico e Musicale e Liceo Classico Linguistico Morgagni.
Uno scambio di prassi tra York e Forlì  avverrà inoltre tra aprile e maggio, con i neomaggiorenni Michele Gazzoni, Chiara Giornelli e Marianna Paglionico, già maggiorenni, ospiti in Inghilterra per tre giorni a partire dal 4 aprile, mentre una piccola delegazione inglese è attesa a Forlì in maggio. Inoltre è previsto un incontro conclusivo a ottobre a Marsiglia, dove i rappresentanti dei vari gruppi europei si troveranno per condividere le proprie esperienze.

Il Festival Sedicicorto, che quest’anno si terrà dal 5 al 14 ottobre, proietterà in anteprima l’intero cortometraggio, composto da cinque storie, ognuna delle quali vede come autori i gruppi aderenti a NEHO18.
Il progetto è patrocinato e sostenuto dal Comune di Forlì, Mibact e da FEDIC, promotore della prima edizione di Italia Film Fedic, che si terrà all’interno di Sedicicorto, dal 5 al 7 ottobre, e che avrà come giuria proprio i corsisti del progetto.