Massimo Minini. The story of a Gallerist
Manuela Teatini al Biografilm con un biopic sul grande gallerista bresciano
Il fascino dell’arte continua ad attrarre Manuela Teatini che, dopo il backstage della mostra “Da Cimabue a Morandi”, questa volta dedica il suo nuovo lavoro cinematografico a uno dei più grandi galleristi e mercanti d’arte internazionali, figura certamente significativa ed emblematica, che ha traghettato lo stile del ‘900 nel Ventunesimo secolo.
Massimo Minini. The Story of a Gallerist non poteva che avere la sua prima assoluta al Biografilm Festival di Bologna, dove sarà proiettato il 16 giugno alle ore 19 al Cinema Lumière. A presentare il biopic saranno la regista e il protagonista stesso, davanti a un parterre artistico di grande rilevanza, rappresentato da Nino Migliori, Paolo Icaro, Eva Marisaldi, Olivio Barbieri.
Colto, curioso, originale e pionieristico Massimo Minini ha reso Brescia, la sua città, un polo culturale mondiale di grande rilevanza, dando vita, nel 1973, a Banco, luogo speciale e fonte d’ispirazione, che ha rivoluzionato il concetto di museo e galleria, ospitando e collezionando opere d’avanguardia provenienti da ogni continente.
Il documentario della Teatini – in cui la vocazione giornalistica dell’autrice convive armoniosamente con quella cinematografica – comunica in modo significativo questo lungo percorso artistico e creativo, ricostruendo la carriera e la vita di un uomo che ha contribuito a rendere grande l’Italia nel mondo.
Video
- Data di pubblicazione
- 15/06/2019
- Ultima modifica
- 16/06/2019