Il cinema Fuori Orario

Al Galliera di Bologna un progetto pilota per creare aggregazione e combattere il solleone. Il 25 luglio e l’8 agosto

22 luglio 2019

Bere molta acqua, vestirsi leggeri e… andare al cinema. Alla Bolognina, zona della città che marca il confine tra il centro e la periferia, gli entusiasti gestori del Cinema e Teatro Galliera, in collaborazione con il Quartiere Navile e Arci Bologna, hanno pensato di avviare Fuori Orario, progetto pilota estivo che prevede proiezioni alternative in orari inconsueti al normale palinsesto di una sala.
Si comincia con due date e quattro appuntamenti – fissati per giovedì 25 luglio e giovedì 8 agosto alle 10 e alle 15:30 – e tanta voglia di stare insieme, offrendo il fresco di una sala condizionata, titoli adatti a tutte le età e l’accoglienza che ha reso celebre in tutta la provincia il Galliera, mono sala della Comunità adiacente al Sacro Cuore o, come scherzosamente viene definita, “underground e underchurch”.
Ad aprire il doppio appuntamento del 25 di “Fuori Orario” sarà la commedia Ma cosa ci dice il cervello, diretta da Riccardo Milani e interpretata dalla moglie, la brava Paola Cortellesi, mentre il secondo giovedì di rassegna ospiterà Parlami di te, film francese diretto da Hervé Mimran, con uno strepitoso Fabrice Luchini.
Se la risposta degli spettatori sarà positiva l’intenzione di gestori, Quartiere e Arci probabilmente sarà di rendere il progetto un servizio fisso per la zona, consolidando ulteriormente la relazione di fiducia e affetto tra gli abitanti della Bolognina e questa piccola sala “nata ai bordi di periferia”, in cui è impossibile sentirsi o essere lasciati soli.