EstAsia: a Reggio Emilia il cinema guarda a Oriente

Dal 14 al 20 giugno proiezioni e incontri all'insegna della multiculturalità

10 giugno 2016

Non una manifestazione per soli addetti ai lavori, ma un festival aperto al dialogo e alla condivisione di esperienze con le comunità straniere del territorio. Dopo l’edizione “zero” dello scorso anno, Reggio Emilia apre una finestra sul cinema orientale con EstAsia, manifestazione che, dal 14 al 20 giugno, proporrà un ricco programma di proiezioni, eventi ed incontri, con un approfondimento inedito dedicato alla filmografia indiana, generalmente non proposta da altre rassegne di settore. In proposito il 18 giugno, alle 20:30, il Cinema Rosebud proporrà in anteprima nazionale Bahubali the beginning, il campione di premi e incassi, diretto da S.S. Rajamouli che racconta una disperata lotta tra fratelli.

Organizzato da Cineclub Peyote, Fondazione Palazzo Magnani e Comune di Reggio Emilia, il festival ha costruito anche una rete di collaborazione con la comunità cinese, inserendo nel programma la proiezione di Ip Man 3, di Wilson Yip, che porta su grande schermo la biografia del mitico Bruce Lee, e del capolavoro del cinema muto The big road, pellicola del 1934 di Sun Yu.

Dalla Biennale College della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia arriva invece la produzione italo filippina Blanka, di Kohki Hasei, in cui protagonista è una bambina di strada che vive d’espedienti e decide di mettere da parte i soldi per  acquistare una madre. In occasione della proiezione l’associazione “Bahaghari” proporrà uno spettacolo di danze filippine