Cinema di Classe A? Garantisce il Green Movie Project Manager

Aperte fino a fine aprile le candidature per un corso di Alta Formazione a Bologna

03 aprile 2019

Fare cinema ecosostenibile si può e si deve. A garantire il rispetto delle linee guida operative per produrre audiovisivi a ridotto impatto ambientale oggi c’è il Green Movie Project Manager, figura in ascesa del mondo cinematografico con ambizioni di “Classe A”.
COM2, ente di formazione accreditato dalla Regione Emilia-Romagna, ha aperto la call per il primo corso di Alta Formazione sul territorio in “Green Movie Project Manager: promuovere una produzione audio-visiva ecosostenibile in classe A”, finanziato con fondi FSE. Ci si può candidare fino a fine aprile.
La partecipazione al corso, che si svolge a Bologna, è gratuita e si rivolge a persone occupate e inoccupate residenti o domiciliati in regione e con competenze e conoscenze pregresse nel campo, con l’obiettivo di formare nuovi esperti di gestione green della produzione cinematografica e delle produzioni televisive e web. Dalla fase ideativa a quella esecutiva, passando attraverso le fonti di finanziamento e le varie fasi di organizzazione, il green manager, figura evoluta e ibrida, accompagna infatti il processo di lavoro per intero, per introdurre protocolli a impatto zero.
I vantaggi per la casa di produzione in cui viene impegnata questa nuova professionalità sono ambientali prima di tutto, ma anche economici, dal momento che seguire il percorso della eco-sostenibilità garantisce abbattimento dei costi, sgravi fiscali, accesso agevolato al credito e a fonti di finanziamento.
Il programma prevede 522 ore di impegno, tra lezioni d’aula e stage preso aziende, organizzazioni e imprese dei settori connessi. Tra i vari temi toccati le potenzialità e opportunità del mercato di riferimento del cinema green, elementi e tecniche di project management, finanza dell’audiovisivo, diritti d’autori e panoramica sui benefici per le case di produzione.