Cannes 71: Biografilm ed E-R Film Commission tra nuove tendenze e sviluppo

Annunciati i primi titoli della 14esima edizione del festival bolognese

11 maggio 2018

I grandi eventi dell’Emilia-Romagna e il sistema cinema territoriale non potevano mancare a Cannes 2018, nell’anno in cui il Fondo per l’Audiovisivo entra nel secondo triennio di attività.

All’Italian Pavilion Biografilm Festival ha presentato ufficialmente le prime anticipazioni della 14esima edizione, che si terrà a Bologna dal 14 al 21 giugno. Accanto ad Andrea Romeo, direttore della manifestazione, Stefania Ippoliti, presidente di Italian Film Commissions e Fabio Abagnato, responsabile di Emilia-Romagna Film Commission, che ha confermato come, l’avvio del nuovo Programma triennale Cinema, sia stato salutato da dati assolutamente incoraggianti, che hanno premiato sia gli investimenti su produzioni e sviluppo attuati dal Fondo, sia il consolidamento delle collaborazioni con le altre realtà regionali e nazionali.
L’importanza di investire sul territorio e di fornire occasioni agli operatori di settore è giunta anche da Andrea Romeo, che ha illustrato i primi step di Bio to B – Doc&Biopic Business Meeting, il prestigioso appuntamento annuale che Biografilm Festival dedica al networking business to business tra professionisti dell’audiovisivo. L’obiettivo è di promuovere e supportare le produzioni italiane ed europee di documentari biografici e biopic. Dal 14 al 16 giugno protagoniste saranno le pitching session, in cui gli autori dei 18 progetti europei selezionati presenteranno i propri work in progress e rough cut a personalità di spicco del mercato internazionale. Tra i progetti dell’Emilia-Romagna si segnalano quello del regista e attore Edoardo Gabbriellini (prodotto da Mammut Film) che riscopre l’attore, coreografo, ballerino e produttore teatrale Lindsay Kemp, maestro di artisti del calibro di David Bowie e Kate Bush, trasferitosi in anni recenti a Livorno, e il nuovo film di Francesco Corsi che porta la firma di Kinè. Per questa sua quinta edizione Bio To B si avvarrà inoltre di un nuovo importantissimo partner internazionale, DOK Leipzig – International Leipzig Festival for Documentary and Animated Film: la direttrice del festival Leena Pasanen premierà uno dei progetti con un invito spesato a DOK Leipzig e al suo programma Industry.
Biografilm Festival, da parte sua, rilancia portando sul proprio grande schermo le produzioni dei grandi festival internazionali, espandendosi in una serie di eventi in avvicinamento che, a partire dall’1 giugno, offriranno appuntamenti quotidiani con anteprime, anticipazioni e proiezioni speciali. di Michel Toesca.

Proprio da Cannes arriverà a Bologna l’attualissimo Libre di Michel Toesca, che mostra la drammatica situazione di migliaia di migranti bloccati al confine tra Italia e Francia. Al Biografilm troveremo anche l’Orso d’Oro della Berlinale che tanto ha fatto discutere a febbraio. Si tratta di Touch me not, opera prima di Adina Pintilie, che racconta percorsi di vita personalissimi per scoprire il proprio corpo, il piacere dell’intimità e il rispetto per il partner e per se stessi. Dal Sundance sarà invece ospitato We the animals, diretto da Jeremiah Zagar e tratto dall’omonimo romanzo di Justin Torres, storia d’infanzie, e di resilienze all’interno di una famiglia multirazziale.
Biografilm è anche – e soprattutto – storie di vita incredibili, come quella di Renzo Piano, tra genio e creatività, che Carlos Saura presenterà in anteprima mondiale.
Infine spazio alla serialità televisiva e ai suoi prodotti di qualità, con la proposta di una decina di titoli internazionali in anteprima italiana, tra cui Succession, la serie HBO di Sky Atlantic, che si farà conoscere al pubblico del Festival con un episodio pilota firmato dal regista candidato all’Oscar per “La grande scommessa” Adam McKay e interpretato dall’istrionico Brian Cox.