Aperti gli inviti per Festival e rassegne in ambito cinematografico e audiovisivo

Uno riguarda il triennio 2018 – 2020 e uno l’anno 2018

21 marzo 2018

Il nuovo Piano triennale cinema 2018-2020, incrementa le risorse per festival e rassegne in ambito cinematografico e audiovisivo, che abbiano un richiamo e un rilievo almeno nazionale e, per il 2018, per eventi di risonanza regionale.
A disposizione dei progetti triennali un massimo di 750mila euro per la prima annualità, mentre le risorse per la seconda e la terza annualità verranno individuate successivamente, sulla base delle reali disponibilità. Per i progetti di risonanza regionale sono invece stati predisposti per il 2018 520 mila euro, di cui 420mila per i festival e 100 mila euro per le rassegne.

Invito per la presentazione di progetti di festival e rassegne in ambito cinematografico e audiovisivo di rilievo almeno nazionale per il triennio 2018-2020

Si richiede –  per ogni edizione dal 2018 al 2020 – un programma articolato in minimo 5 giornate di programmazione, comprendenti non meno di 10 proiezioni e dovranno anche:

  • puntare all’incremento e alla diversificazione del pubblico (con particolare attenzione ai cittadini di origine straniera, alle nuove generazioni e al pubblico residente nelle periferie e nelle zone meno densamente abitate dalla regione), coinvolgendolo anche con iniziative formative mirate, realizzate in collaborazione con gli istituti scolastici e altre realtà formative e culturali del territorio. Dovranno inoltre essere presentate modalità di diversificazione dell’offerta sia in relazione agli spazi (es. i luoghi periferici o senza sale cinematografiche) sia alle varie tipologie di pubblico (es. biglietti e abbonamenti mirati);
  • proporre opere inedite, prime o seconde, indipendenti senza distribuzione sul mercato italiano, appartenenti a cinematografie meno conosciute o provenienti da paesi emergenti. Nel programma andranno inoltre inserite opere sostenute dal Fondo per l’Audiovisivo regionale e opere nazionali e internazionali restaurate;
  • promuovere le pari opportunità, intese come attenzione alle specificità di genere e alle abilità differenti.

Potranno presentare domanda i soggetti:

  • legalmente costituiti da almeno tre anni, con sede legale o operativa in Emilia-Romagna al momento della liquidazione del contributo;
  • con regolarità contributiva;
  • con comprovata esperienza nell’organizzazione di festival e rassegne di settore.

Ogni edizione del progetto dovrà svolgersi tra il 1 gennaio e il 31 dicembre dell’anno relativo. L’edizione 2018 non dovrà essere ancora conclusa al momento della presentazione della domanda.
La Regione richiede inoltre a chi presenta la domanda un cofinanziamento minimo pari al 50% del costo totale, che dovrà essere pari o superiore a 300mila euro.

La domanda di contributo, sottoscritta dal legale rappresentante, dovrà necessariamente essere inviata per via telematica dall’indirizzo di Posta Elettronica Certificata del soggetto richiedente al seguente indirizzo PEC: servcult@postacert.regione.emilia-romagna.it con oggetto “Domanda festival/rassegne 2018-2020”. L’invio delle domande dovrà essere effettuato entro le ore 14.00 del 22 aprile 2018.

 

Invito per i progetti di Festival e Rassegne di rilevanza regionale per l’anno 2018

Sono ammissibili i progetti di festival o rassegne classificati nell’invito secondo specifiche categorie giunti, nel 2018, almeno alla terza edizione e dovranno presentare un programma così articolato:

  • almeno 3 giornate consecutive di programmazione, comprendenti non meno di 10 proiezioni, per i festival;
  • un periodo di programmazione saltuaria anche non consecutiva comprendenti non meno di 10 proiezioni per le rassegne.

Festival e rassegne dovranno anche:

  • puntare all’incremento e alla diversificazione del pubblico (con particolare attenzione ai cittadini di origine straniera, alle nuove generazioni e al pubblico residente nelle periferie e nelle zone meno densamente abitate dalla regione), coinvolgendolo anche con iniziative formative mirate, realizzate in collaborazione con gli istituti scolastici e altre realtà formative e culturali del territorio. Dovranno inoltre essere presentate modalità di diversificazione dell’offerta sia in relazione agli spazi (es. i luoghi periferici o senza sale cinematografiche) sia alle varie tipologie di pubblico (es. biglietti e abbonamenti mirati);
  • proporre opere inedite, prime o seconde, indipendenti senza distribuzione sul mercato italiano, appartenenti a cinematografie meno conosciute o provenienti da paesi emergenti. Nel programma andranno inoltre inserite opere sostenute dal Fondo per l’Audiovisivo regionale e opere nazionali e internazionali restaurate;
  • promuovere le pari opportunità, intese come attenzione alle specificità di genere e alle abilità differenti

Potranno presentare domanda i soggetti:

  • pubblici o privati che operano nel settore del cinema e dell’audiovisivo, di norma senza fini di lucro, costituiti in qualsiasi forma giuridica, con esclusione delle persone fisiche
  • legalmente costituiti da almeno tre anni, con sede legale o operativa in Emilia-Romagna al momento della liquidazione del contributo;
  • con regolarità contributiva.

I progetti dovranno svolgersi tra il 1 gennaio e il 31 dicembre dell’anno relativo ed essere almeno alla terza edizione. L’edizione 2018 non dovrà essere ancora conclusa al momento della presentazione della domanda.
La Regione richiede inoltre a chi presenta la domanda un cofinanziamento minimo pari al 50% del costo totale.

La domanda di contributo, sottoscritta dal legale rappresentante, dovrà necessariamente essere inviata per via telematica dall’indirizzo di Posta Elettronica Certificata del soggetto richiedente al seguente indirizzo PEC: servcult@postacert.regione.emilia-romagna.it con oggetto “Domanda Festival 2018” o “Domanda Rassegne 2018”. L’invio delle domande dovrà essere effettuato entro le ore 14.00 del 29 aprile 2018.