F.A.Q. bando di sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive realizzate da imprese nazionali ed internazionali - anno 2016

SOGGETTI AMMISSIBILI

Il codice ATECO primario “59.11.00” deve essere attribuito sia alla sede principale dell’impresa che all’eventuale sede operativa?
No, è sufficiente che il codice ATECO primario “59.11.00” sia attribuito o alla sede principale o all’unità operativa. In quest’ultimo caso è necessario indicare l’unità operativa nel modulo di domanda.
Mi è stata concessa da INPS/INAIL una dilazione dei pagamenti relativi agli adempimenti previdenziali/assistenziali/assicurativi ma l’attestazione DURC non risulta regolare. Posso comunque presentare la domanda?
Ai fini dell’ammissione formale delle domande, la Regione provvederà ad interrogare il sistema informativo di INPS e INAIL (DURC online). In caso di attestato irregolare la Regione non potrà fare altro che prenderne atto. Si invitano, pertanto, le imprese a verificare la propria posizione prima di inoltrare la domanda.

INPS/INAIL sta aggiornando la mia posizione e mi ha garantito che sarà disponibile l’attestato di regolarità entro pochi giorni. Posso, nel frattempo, presentare la domanda?
Presentare la domanda, senza avere la certezza di avere una posizione di regolarità, è un rischio che è meglio non assumersi. L’istruttoria della domanda potrebbe avvenire prima dell’emissione dell’attestato di regolarità, con la conseguente inammissibilità del progetto.

Dal momento che è possibile presentare fino a due progetti, posso inviare due domande lo stesso giorno?
Certo, l’importante è che vengano presentate separatamente.

Ai fini del numero massimo di domande presentabili valgono anche i progetti presentati da altre imprese in cui figuro come coproduttore di minoranza?
No, concorrono alla determinazione del numero massimo solo i progetti presentati dalla stessa impresa.

 

PROGETTI AMMISSIBILI

Sono il produttore esecutivo di una serie televisiva. Posso presentare una domanda per i primi due episodi e, successivamente, un’altra domanda per gli ultimi due?
No, per la medesima serie televisiva è possibile presentare una sola domanda, anche se gli episodi hanno contenuto documentaristico. Lo stesso vale per le serie destinate al web.

Vorrei presentare domanda per un progetto per cui prevedo di sostenere costi ammissibili per 12.000,00 euro ma l’attività del regista, che rinuncia al suo compenso, è quantificabile in 4.000,00 euro. Il mio progetto possiede il requisito per essere ammesso?
No, per essere considerati ammissibili i progetti devono prevedere costi sul territorio per almeno 15.000,00 euro, da sostenere per intero.

Sono il produttore di un lungometraggio e possiedo una lettera di intenti di un distributore cinematografico  che si impegna a distribuire l’opera. Devo attendere la sottoscrizione del contratto prima di presentare domanda?
Sì, è necessario possedere un contratto sottoscritto con il distributore prima di inoltrare la richiesta di contributo. Il deal memo o bozza di contratto è sufficiente a soddisfare il criterio solo nel caso di progetti presentati un produttore esecutivo a cui sia stato appaltato il progetto da un broadcaster.

Come posso far valere, ai fini della copertura finanziaria minima, l’apporto di materiali d’archivio da parte di un coproduttore?
I contributi in natura, che siano prestazioni non retribuite o beni, possono essere computati come quota di copertura finanziaria del progetto. Sono valutati positivamente solo i contributi in natura formalizzati attraverso un documento sottoscritto fra le parti, nel quale sia determinato in maniera trasparente ed esplicita il valore del contributo. In nessun modo al contributo in natura può essere attribuito un valore superiore a quello di mercato.

Le spese che ho sostenuto per lo sviluppo del progetto possono essere fatte valere all’interno della quota di copertura finanziaria?
Certo, tali spese concorrono alla determinazione della copertura finanziaria, a condizione che vengano supportate dalla relativa documentazione contabile.

L’impresa che presenta la domanda può autocertificare la disponibilità finanziaria per conto del coproduttore di minoranza?
No, ogni produttore deve sottoscrivere l’autocertificazione riguardante la quota di propria competenza. La percentuale massima autocertificabile può arrivare al 20% del budget complessivo di progetto, nel caso di lungometraggi, film o serie tv, o al 15%, nel caso di documentari/docu-fiction o serie web).

E’ possibile ottenere una proroga sulla scadenza per la presentazione del contratto di produzione esecutiva, se al momento della presentazione della domanda ci si è avvalsi di un deal memo?
I 40 giorni concessi per l’invio del contratto decorrono dal giorno di invio della domanda. Non saranno concesse proroghe neppure per motivazioni indipendenti dalla volontà dell’impresa che ha presentato domanda.

 

INTENSITA’ DEL CONTRIBUTO E COSTI AMMISSIBILI

Visto che la percentuale del contributo varia in base al punteggio finale attribuito al progetto, quale importo devo richiedere nella domanda?
Nella domanda va richiesto un contributo pari al 35% del totale dei costi ammissibili, entro i limiti massimi fissati dal punto 5.2 del bando. Ciò non toglie che al progetto possa essere assegnato una percentuale di contributo superiore.

Nella realizzazione del progetto verrà impiegato personale tecnico iscritto nella lista dei cittadini temporanei del comune di Bologna. Tale costo è ammissibile?
No, per essere ammissibile il costo deve essere riferito a personale in possesso della residenza sul territorio regionale al momento della prestazione lavorativa. Le liste dei cittadini temporanei sono formate da persone che, per vari motivi, sono domiciliati in un dato comune pur non avendo la residenza.

Durante la lavorazione dell’opera ho acquistato una videocamera in una negozio con sede legale in Emilia Romagna. Posso considerarla un costo ammissibile?
No, perché sono ammissibili solo gli acquisti di beni non durevoli; vale a dire i beni di consumo strettamente necessari alla realizzazione dell’opera. Il costo per il noleggio di beni durevoli, invece, è ammesso.

Nel bando è scritto che le prestazioni effettuate dal titolare, dai soci e da tutti coloro che ricoprono cariche sociali nell’impresa non sono ammissibili. Come sono da considerare i compensi per i soci delle cooperative?
Le spese relative a prestazioni effettuate dal titolare, dai soci e da coloro che rivestono cariche sociali non sono considerate ammissibili se si riferiscono alla gestione ordinaria dell’impresa. Per essere considerate ammissibili i compensi devono essere riferiti a prestazioni d’opera.
I compensi per i soci delle cooperative, se questi risiedono in Emilia Romagna e non ricoprono cariche sociali, possono essere fatti valere come costi ammissibili, per la quota parte relativa al periodo di tempo impiegato nel progetto.

 

INVIO DELLA DOMANDA

Nell’allegato b) relativo al piano finanziario del progetto, quali importi devo indicare nella colonna “importo confermato”?
Mentre nella colonna “importo previsto” vanno indicati tutti gli apporti finanziari ipotizzati, nella colonna “importo confermato” vanno inseriti gli apporti finanziari certi, per i quali viene presentata la documentazione comprovante.

Se scelgo la modalità di invio per posta raccomandata devo includere anche un supporto con la stessa documentazione in formato digitale?
Esatto, chi opta per l’invio con posta raccomandata deve allegare alla domanda, oltre alla documentazione cartacea, anche un CD, un DVD o una chiavetta di memoria USB contenente gli stessi documenti. Questa procedura viene adottata per velocizzare i tempi dell’istruttoria.

Vorrei inviare la domanda di contributo per via telematica ma i files sono molto pesanti. Posso inviarne alcuni attraverso altre modalità (es. Wetransfer)?
No, tutta la documentazione deve essere inviata con il sistema di Posta Elettronica Certificata, cercando di fare il minor numero possibile di invii. Si consiglia di salvare i files .pdf con risoluzioni non troppo alte, in modo da non appesantire troppo i documenti digitali.

Nel bando c’è scritto che le domande inviate con Pec devono essere sottoscritte mediante firma digitale. E’ sufficiente la firma digitale sul solo modulo di domanda o bisogna firmare digitalmente anche tutti gli allegati?
E’ sufficiente che sia firmato digitalmente il modulo di domanda.

 

ISTRUTTORIA

Al punto 9 del bando si dice che la Regione può chiedere integrazioni rispetto alle informazioni fornite dalle imprese che hanno presentato domanda, informazioni che dovranno essere fornite entro 10 giorni, pena l’inammissibilità. Se ho inviato le integrazioni nei tempi convenuti ho la certezza che la mia domanda sia ammissibile?
Non si può avere la certezza che le integrazioni fornite consentano l’ammissibilità della domanda. La Regione valuterà con attenzione le informazioni ricevute e, se queste non dovessero soddisfare i requisiti richiesti dal bando, la domanda non verrebbe ammessa alla successiva fase della valutazione di merito.