“Tutti Morimmo a stento” rappresenta l’Italia ai Festival di Nador e Barcellona

In concorso il film, prodotto dal circolo del cinema Toby Dammit di Cattolica

09 novembre 2017

Dopo il premio come Miglior Film Drammatico ricevuto al Festival del cinema di Belfast, nuove soddisfazioni per Tutti morimmo a stento, lungometraggio opera prima di Alessandro Nunziata, prodotto dall’Associazione Toby Dammit di Cattolica.
Il film rappresenterà infatti l’Italia al Festival Internazionale del Cinema e della Memoria Comune di Nador, in Marocco, con la proiezione al pubblico prevista per il 9 novembre e, subito dopo, si sposterà in Spagna, al Festival dei Diritti Umani di Barcellona che si terrà dal 14 al 24 novembre.

“Tutti morimmo a stento”, realizzato grazie anche a una partecipata azione di crowdfunding, ha riportato l’attenzione, sulla tragica vicenda di Domenico Rasi e Vanzio Spinelli, due soldati ventenni che aiutarono i partigiani di Cattolica a trafugare delle armi ai fascisti e per questo vennero trucidati in circostanze poco chiare. La loro storia è stata tramandata oralmente per decenni in Romagna, con il rischio di perderne il ricordo con l’avanzare dell’età degli ultimi testimoni. Per questo i cineasti del Toby Dammit hanno sentito l’esigenza di raccontarla, avvalendosi del prezioso sostegno dell’ANPI locale per la consulenza storica.

Vi proponiamo lo speciale di RadioEmiliaRomagna, con l’intervista ad Alessandro Nunziata.

Video

Il trailer del film