Rifugiati, migrazioni e conflitti: a Bologna il festival Human Rights Nights

Dal 6 al 15 maggio, cinema, conferenze, musica, arte

06 maggio 2016

Quaranta film in programma e dieci giorni di arte, incontri, conferenze in tanti luoghi di Bologna. Inizia il 6 maggio la 16esima edizione di Human Rights Night, il primo festival italiano dedicato ai diritti umani che, per l’edizione 2016, ha scelto come tema “Rifugiati, migrazioni e conflitti”. Il film d’apertura, proiettato al Mast Auditorium alle 20:00, sarà “Human” del fotografo e regista umanitario Yann Arthus-Bertrand, opera politica che indaga, con grande bellezza e suggestione, sui tanti volti dell’uomo, sulle esistenze e sulla comune appartenenza alla razza umana. Tra le anteprime dei giorni successivi si segnalano invece “Mediterranea”, di Jonas Carpignano (10 maggio, h. 17:00 Rialto) “La sposa bambina” di Kadhija Al-Salami (11 maggio, h:20 Lumière) e “In Jackson Heights” del grande documentarista Frederick Wiseman, evento di chiusura il 16 maggio alle 21:15 al Lumière.

Oltre alle sale che ospiteranno le proiezioni altri eventi si terranno presso ‘9mq’, l’Università di Bologna, il Centro Interculturale Zonarelli, fino a La Scuderia. Dal 12 al 31 maggio, in Piazza Verdi il Mercatino Verde del Mondo con assaggi delle cucine gourmet del globo, concerti, performance, danze e giochi per bimbi. Il Cibo non solo da gustare ma anche come espressione di cultura, identità e sviluppo.

Human Rights Nights è un’organizzazione no profit che opera da oltre 10 anni nella produzione di eventi culturali e artistici, campagne, con interventi sociali e di cooperazione internazionale, per promuovere la cultura dei diritti umani e latutela dei diritti civili, valorizzando le diversità culturali.

Il festival continuerà poi in autunno al Multicampus dell’Università di Bologna: dal 10 al 12 ottobre a Forlì e il 13 ottobre a Ravenna.