Genoma Films al Terra di Siena Film Festival

La nuova casa di produzione bolognese in concorso con tre opere

29 settembre 2016

Crescere, con stile. Genoma Films, nuova casa di produzione indipendente bolognese, prosegue il suo percorso nella settima arte, partecipando con tre progetti alla 19esima edizione di Terra di Siena Film Festival.
In concorso il lungometraggio Mi chiamo Renato, emozionante e ironico docufilm di Emilio Marrese, Paolo Muran e Cristiano Governa che, celebrando il 90esimo compleanno dello stadio Renato Dall’Ara, apre una finestra sulla storia e sui ricordi di Bologna. Il film, di cui Genoma è co-produttore, sarà proiettato il 30 settembre ed è stato realizzato con il sostegno del Fondo per l’Audiovisivo della Regione Emilia-Romagna.
Il 1 ottobre verranno invece presentati il cortometraggio Mamma non vuole, di Antonio Pisu, intepretato da Giancarlo Giannini, Amedeo Gagliardi e Naike Rivelli, che tratta la delicata questione della Parental Alienation Syndrome e, infine, Granchi Reali, con Antonio Pisu questa volta in veste di attore, diretto da Federico Tolardo in una storia di fiducia e amicizia dai toni agrodolci.

Il Terra di Siena Film Festival da sempre propone film e progetti legati alla tutela della persona e dell’ambiente e ai diritti umani. Scelte artistiche in piena sintonia con la politica di Genoma, che da due anni, attraverso il Green Carpet ha deciso di operare concretamente nel campo della sostenibilità fin dalla progettazione di un set. Lo studio per la realizzazione del film a basso impatto ambientale, affidato a Azzero CO2, si basa infatti sulla messa in opera di buone pratiche volte alla riduzione delle emissioni climateranti.

Video

Mi chiamo Renato - Il trailer